
Un “brillante” secondo semestre per il sistema moda
L’indebolimento dell’euro è il fattore di cambiamento che fa del 2015 l’anno di svolta per il sistema tessile-abbigliamento italiano. Lo dicono le stime elaborate dalla Camera della moda.
Secondo la Camera della moda “il cambio attuale mette fine a un lunghissimo periodo in cui un super euro ha gravemente penalizzato le imprese italiane esportatrici”.
Se l’euro si mantiene sui livelli attuali, le previsioni di fatturato per il primo semestre 2015 salgono al +2,9%, mentre quelle per il secondo semestre indicano un andamento brillante, al +8,8%. Nel complesso del 2015, il fatturato dell’industria italiana della moda è stimato in crescita del 5,5% rispetto al 2014.