L’Ocse conferma le stime Confindustria
L’Ocse rivede al rialzo le stime di crescita per i tre grandi paesi dell’Eurozona: Italia, Francia e Germania. Per il nostro paese, l’Organizzazione internazionale prevede un Pil in crescita dello 0,6 per cento nel 2015 (0,4 punti percentuali in più della vecchia stima) e dell’1,3 per cento nel 2016, (+0,3 punti). Per l’Eurozona, l’Ocse stima un +1,4 per cento quest’anno e un +2 per cento nel 2016.
I dati dell’Ocse sulla crescita ricalcano sostanzialmente quelli pubblicati a fine gennaio dal Centro studi Confindustria. Nel consueto rapporto mensile “Congiuntura flash”, Confindustria prevede un incremento del Pil italiano nel primo trimestre dello 0,2 per cento. In particolare la produzione industriale è stimata salire dello 0,4 per cento in febbraio (variazione prudenziale), dopo il -0,7 per cento in gennaio, attribuibile soprattutto a fattori di calendario. Le stime di Confindustria per l’intero 2015 prevedono una crescita del Pil italiano del 2,1 per cento e del 2,5 per cento nel 2016.