
L’export made in Italy scommette sugli Usa
Oltre 20 milioni di euro di investimenti in due anni per sostenere l’export italiano di tessuti, abbigliamento e accessori negli Stati Uniti. È il Piano speciale moda Usa presentato in luglio a New York.
Il Piano speciale moda Usa da più di 20 milioni di euro è stato presentato in luglio a New York dal vice ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, accompagnato dai vertici di Ice-Agenzia e da una delegazione di Confindustria e delle principali associazioni di categoria del settore.
Il piano ha la finalità di mettere in contatto i grandi magazzini americani (che normalmente coprono tutti gli Stati Uniti) con prodotti italiani di grande qualità, ma realizzati da aziende di piccole dimensioni, che da sole non hanno la capacità di raggiungere buyer abituati a trattare con i grandi gruppi. Dopo il primo approccio attraverso il piano, l’azienda dovrà poi dimostrare di avere la capacità di servire un department store americano, “e questa non è una cosa semplice” ha commentato il vice ministro.
Nel 2014, l’export del comparto moda italiano (tessile, abbigliamento, calzature, pellami, pelletteria, cosmetica, occhialeria e gioielleria) negli Stati Uniti ha toccato quota 5,2 miliardi di euro, con un incremento di oltre l’11 per cento rispetto all’anno precedente.
FILONewsletter nr. 35, 2 settembre 2015