Filo: pensare futuro nel nome di Leonardo
Si è svolta stamani a Biella la conferenza stampa di presentazione della 44a edizione di FILO.
Il benvenuto agli intervenuti è stato dato da Paolo Monfermoso, responsabile FILO, che ha illustrato brevemente le novità dell’appuntamento con FILO fissato per il 30 settembre-1° ottobre 2015.
Rivolto in particolare agli espositori di FILO, l’appuntamento biellese ha avuto come momento clou la spiegazione in dettaglio delle proposte sviluppo prodotto elaborate da Gianni Bologna, responsabile creatività e stile di FILO. Le proposte sviluppo prodotto di FILO rappresentano infatti un vero e proprio strumento di lavoro offerto alle aziende espositrici: mettono infatti in evidenza i materiali che compongono i filati, le lavorazioni necessarie per ottenerli e i percorsi per arrivare agli effetti desiderati, rimandando al prodotto finito attraverso immagini evocative.
Al centro delle proposte della 44a edizione di FILO è l’invito a guardare al futuro, prendendo spunto dalla definizione che del concetto di “futuro” avrebbe dato Leonardo da Vinci.
E allora, basta marce indietro, il sistema moda deve puntare alla re-invenzione, alla tecnicità anche molto spinta e anche nei settori cosiddetti “classici”, che restano la punta di diamante dell’industria tessile italiana. È il momento di individuare proposte di aspetti tessili che stimolino l’offerta di nuovi prodotti con un “futuro incorporato”. Al di là dei circuiti di uscita lunghi, brevi o brevissimi, ma “semplicemente partendo dal presupposto che l’innovazione e la creatività sono gli unici motori del futuro per tutti gli anelli della catena tessile, dalla fibra al capo finito, in qualsiasi data esse vengano applicate” ha affermato Bologna.
Le proposte sviluppo prodotto di FILO della 44a edizione di FILO sono ora disponibili on line, scaricabili dal sito www.filo.it
Il road-show di presentazione della 44a edizione di FILO prosegue domani a Milano, al Palazzo delle Stelline (Corso Magenta 61) con la conferenza stampa rivolta ai giornalisti e agli operatori del settore.
Biella, 22 giugno 2015