A Bruxelles arte e design made in Italy
Federica Mogherini forse non riuscirà a diventare il ministro degli esteri dell’Unione Europea, ma l’Italia che crea e innova, che produce e lavora, anche sotto il segno dell’arte, è già ben rappresentata a Bruxelles, almeno per la durata del semestre di presidenza italiana della Comunità.
Nell’atrio di palazzo Justus Lipsius, sede del Consiglio dell’Unione Europea, sono infatti esposti i venti prodotti di design vincitori del Compasso d’oro 2014, il premio dell’Adi, l’Associazione disegno industriale. Nella sala del Consiglio, invece, fanno bella mostra di sé sei prodotti della Collezione storica Compasso d’oro Adi. Non solo. L’atrio del palazzo è sovrastato dal “Terzo Paradiso”, un’installazione di Michelangelo Pistoletto. L’opera raffigura il segno matematico dell’infinito, ma invece dei classici due cerchi ne ha tre per rappresentare l’unione tra i diversi popoli della Ue. “Il Terzo Paradiso” è anche un invito al cambiamento, affinché politica e società si impegnino per rifondare i comuni principi e comportamenti etici. Il lavoro è stato realizzato con pregiati tessuti donati dall’azienda biellese Reda, che da tempo collabora con la Fondazione Pistoletto.