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Biella: il secondo trimestre è positivo

Nel periodo aprile-giugno 2015, la produzione industriale dell’area biellese è cresciuta del 2,17 per cento rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, in linea con il dato registrato a livello regionale (+2,24 per cento). Lo dicono i dati dell’indagine congiunturale condotta dalla Camera di commercio e dall’Unione Industriale Biellese.

Dai dati dell’indagine congiunturale di Camera di commercio e Unione Industriale Biellese emergono segnali positivi per l’industria manifatturiera biellese. Come ha dichiarato Andrea Fortolan, presidente della Camera di commercio “La produzione è tornata a crescere, grazie soprattutto al contributo di tessitura, finissaggio e delle altre industrie tessili”. Mentre il vice presidente dell’Unione Industriale Biellese, Emanuele Scribanti, ha sottolineato che “Saranno le fiere di questo periodo a tastare il polso del settore tessile. Già da ora, però, possiamo rilevare qualche elemento positivo rispetto all’andamento economico, che sta virando verso la ripartenza. Non è ancora possibile parlare di ripresa perché l’incertezza rispetto agli scenari internazionali, in particolare Russia e Cina, rappresenta una variabile troppo complessa da decifrare”.

Ma vediamo i numeri. Nel periodo aprile-giugno la produzione industriale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è cresciuta del 2,17 per cento. L’incremento è il risultato degli andamenti positivi della tessitura (+8,8 per cento), del finissaggio (+8,5 per cento) e delle altre industrie tessili (+2,6 per cento). Sostanzialmente stabili le filature (-0,2 per cento). Negativi invece le industrie meccaniche (-3,3 per cento) e le altre industrie manifatturiere (-1,3 per cento).

Stabili gli ordinativi provenienti dal mercato nazionale (-0,4 per cento), ma in aumento quelli esteri (+3,1 per cento).

FILONewsletter nr. 36, 16 settembre 2015

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