Armani sempre primo tra le aziende quotabili
“Uno degli aspetti chiave legati alla quotazione in Borsa riguarda il salto di qualità che una società deve fare in termini di trasparenza e capacità di comunicare con il mercato”: Davide Pambianco spiega così la nascita del progetto “Le quotabili” condotto dalla società Pambianco in collaborazione con Pwc. Anche quest’anno al primo posto tra “Le quotabili” si conferma Armani.
Il progetto di Pambianco, giunto ormai alla nona edizione, vuole individuare le aziende italiane della moda e del lusso che hanno i requisiti tecnici e oggettivi per essere quotate in Borsa in un orizzonte temporale di tre-cinque anni, indipendentemente dall’effettiva quotazione. Se Armani resta saldamente in testa alla classifica, anche per il secondo e terzo posto ci sono conferme: Ermenegildo Zegna e Dolce&Gabbana, rispettivamente. Le new entry nella classifica sono invece Baldinini, Blumarine, Coccinelle, Corneliani, Dondup, Euroitalia, Kocca, Paoloni, Piazza Italia, Pinko, Stone Island, Trussardi e Valentino.